Quali dati raccogliere per i passaporti dei prodotti digitali: una guida completa

Pubblicato il

17 gennaio 2025

Collaboratori

Marta Bordignon

Scrittore di contenuti

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I Passaporti Digitali dei Prodotti (DPP) stanno trasformando i settori della moda e del commercio al dettaglio, promuovendo la trasparenza della supply chain, garantendo la conformità ai quadri normativi e coinvolgendo i consumatori con storie coinvolgenti sull'impatto dei prodotti. Questo articolo esplora i dati essenziali da raccogliere per un'implementazione efficace dei DPP, concentrandosi sulle informazioni fornite dai fornitori, sui dati interni e sulle dichiarazioni da generare, garantendo la conformità a normative come il regolamento UE sui Passaporti Digitali dei Prodotti.

Perché la raccolta dati è fondamentale per i passaporti dei prodotti digitali?

I passaporti digitali dei prodotti sono più di un semplice strumento di conformità: sono un pilastro delle moderne pratiche sostenibili. Normative come il Passaporto Digitale dei Prodotti dell'UE impongono informazioni dettagliate sui prodotti, tra cui origine, composizione e impatto del ciclo di vita. Raccogliendo e gestendo questi dati in modo efficace, le aziende possono migliorare la trasparenza della supply chain, raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e costruire la fiducia dei consumatori.

Categorie chiave di dati da raccogliere

1. Dati forniti dal fornitore

I fornitori svolgono un ruolo fondamentale nel fornire i dati fondamentali per i Passaporti Digitali dei Prodotti. Ecco cosa raccogliere:

Cosa chiedere ai fornitori

  • Dettagli sulle materie prime: tipo, origine e certificazioni delle materie prime, come contenuto organico o riciclato.
  • Processi di produzione: dati sull'uso di energia, sulle emissioni, sulla gestione dei rifiuti e sul consumo di acqua durante la produzione.
  • Conformità sociale: informazioni sulle condizioni di lavoro, sulla sicurezza dei lavoratori e sulle certificazioni come Fair Trade.
  • Utilizzo di sostanze chimiche: conformità alle normative come REACH e alle restrizioni sulle sostanze pericolose.

Come raccogliere i dati dei fornitori

  • Utilizzare piattaforme digitali per la mappatura della supply chain al fine di standardizzare la raccolta dei dati.
  • Implementare modelli e sondaggi per una rendicontazione uniforme.
  • Eseguire audit o verifiche di terze parti per garantirne l'accuratezza.

Sfide comuni

  • Dati del fornitore incompleti o incoerenti.
  • Superare queste sfide con strumenti di collaborazione, comunicazioni chiare e follow-up costanti.

2. Raccolta dati interna

I reparti interni forniscono informazioni essenziali al DPP, ognuno dei quali si concentra su aspetti diversi del ciclo di vita del prodotto.

Dipartimenti coinvolti

  • Sostenibilità: raccogliere dati per valutazioni del ciclo di vita (LCA), analisi dell'impronta di carbonio e parametri di impatto ambientale.
  • Conformità/legale: raccogliere dati sulla conformità alle normative, come i requisiti di tracciabilità dell'UE e le direttive sulla progettazione ecocompatibile.
  • Sviluppo del prodotto: monitorare la composizione dei materiali, i dettagli di progettazione e le specifiche del prodotto.
  • Operazioni: raccogliere dati logistici e di inventario per tracciare il percorso del prodotto dalla produzione alla vendita al dettaglio.

Punti dati chiave

  • Parametri di impatto ambientale quali consumo di acqua, emissioni di CO2 e consumo di energia.
  • Certificazioni dei prodotti e informazioni sull'etichettatura.
  • Dati end-to-end della supply chain per una tracciabilità completa.

3. Dati da generare (dichiarazioni e approfondimenti)

La generazione di dichiarazioni accurate e complete è essenziale per la conformità e il coinvolgimento dei consumatori.

Dichiarazioni di conformità

  • Certificazioni come GOTS, OEKO-TEX e Cradle to Cradle.
  • Documentazione normativa in linea con gli standard del passaporto digitale dei prodotti dell'UE.

Storie di impatto

  • Creare narrazioni orientate al consumatore che mettano in risalto il percorso di sostenibilità dei prodotti.
  • Utilizza visualizzazioni di dati e codici QR per collegare i consumatori a informazioni dettagliate sui prodotti.

Dashboard interne

  • Sviluppare strumenti per monitorare i KPI di sostenibilità e tracciare i progressi.

Migliori pratiche per la raccolta e la gestione dei dati

Adotta gli strumenti giusti

  • Sfrutta il software per la trasparenza della supply chain per semplificare la raccolta dei dati.
  • Esempio: strumento di conformità di Renoon per l'integrazione dei dati provenienti da fornitori e team interni: chatta con il team di Renoon.

Garantire l'integrità dei dati

  • Eseguire audit regolari per convalidare i dati dei fornitori.
  • Utilizza la tecnologia blockchain per registri sicuri e immutabili.

Collaborazione e formazione

  • Formare i team interni e i fornitori sull'importanza dell'accuratezza e della conformità dei dati.
  • Promuovere la collaborazione attraverso comunicazioni regolari e obiettivi condivisi.

Il ruolo della tecnologia nell'implementazione del passaporto digitale dei prodotti

La tecnologia svolge un ruolo fondamentale nel consentire un'integrazione DPP senza soluzione di continuità.

Strumenti di automazione

  • Utilizzare un software di automazione della conformità normativa per ridurre lo sforzo manuale e migliorare la precisione.
  • Implementare strumenti per la valutazione del ciclo di vita e la mappatura della supply chain in tempo reale.

Integrazione con l'e-commerce

  • Incorpora widget e codici QR nelle piattaforme di e-commerce per fornire ai consumatori storie dettagliate sui prodotti.
  • Migliora l'esperienza utente e sensibilizza sulla sostenibilità.

Conclusione

I passaporti digitali dei prodotti sono essenziali per soddisfare i requisiti normativi, promuovere la sostenibilità e costruire la fiducia dei consumatori. Raccogliendo i dati corretti, dalle informazioni fornite dai fornitori alle metriche e alle dichiarazioni interne, le aziende possono raggiungere la piena trasparenza della supply chain. Strumenti come il software di conformità di Renoon semplificano il processo, facilitando la generazione di passaporti digitali di prodotto efficaci.

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